La M51 è una pistola semiautomatica, sviluppata nei tardi anni quaranta e nei primi anni cinquanta dalla Pietro Beretta S.p.A italiana.
Beretta mod. 1951.Condizioni ECCELLENTI matricola 4396 – arma facente parte del secondo lotto – di costruzione – possiamo definirla inutilizzata – arma di costruzioni 1972/1973
Introdotta in servizio dalla Pubblica Sicurezza come Modello 1951 (M51) in calibro 9 × 19 mm Parabellum, rimpiazzò la pistola Modello 34, camerata per il meno potente 9 x 17 mm corto (.380 ACP).
Alcune modifiche furono introdotte dopo una prima produzione, fra cui: sostituzione del telaio in lega leggera di alluminio con uno in acciaio, allungamento della slitta e spostamento dello sgancio del caricatore dalla base dell’impugnatura alla destra della stessa, vicino al grilletto. Venne usata dalla Polizia e dalla Marina Militare Italiana, forze armate Egiziane La M51 è una pistola a corto rinculo, a chiusura stabile a blocco cadente (meccanismo copiato dalla pistola 9 mm Walther P38).
La M51 ha un caricatore estraibile da 8 colpi. Un rilievo del carrello, intercettato da un gradino del caricatore, tiene il carrello aperto dopo che l’ultimo colpo è stato sparato. L’arma si può chiudere esercitando una pressione sulla leva di sblocco del carrello, posta sulla sinistra del telaio. L’arma ha mire fisse tarate a 50 metri, del tipo tacca di mira-mirino.